YOGA E' LIBERAZIONE
Pochi giorni fa sono tornata da due settimane di workshop di Ashtanga Yoga con Petri Räisänen, Scott Johnson e Wambui Njuguna. È stato un vero tuffo dentro me stessa! Ancora una volta questa pratica è riuscita a stupirmi e a lavorare in profondità, riportandomi al centro nonostante i cambiamenti, spesso imprevisti, che la vita ci porta. L’esperienza con questi insegnanti è stata determinante: ognuno, con la propria sensibilità, ha mostrato quanto sia fondamentale creare spazio e rispettare i limiti del corpo. È così che, dietro l’apparente durezza dell’Ashtanga, si svela il suo immenso potere curativo. Ho preso appunti che desidero condividere con voi. Il primo riguarda l’esecuzione dell’asana: non è una “figura” da imitare, ma uno strumento che libera meccanismi fisici, mentali ed emotivi custoditi nella nostra memoria. Non importa se la postura non assomiglia all’immagine di un libro: ciò che conta è il lavoro interiore che si attiva attraverso il respiro. Se pensiamo allo yoga...
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